VITA AKZENT LC porta colore nel workflow digitale

Morfologia gengivale

Grazie a pietre miliari tecnologiche la protesi digitale trova sempre più la strada per i laboratori. I vantaggi della protesi digitale sono tra l’altro la produzione efficiente, il buon adattamento senza distorsioni e in caso di perdita o danneggiamento il rifacimento con un clic. Conferire una morfologia anatomica alle basi protesiche nel software di progettazione è altrettanto semplice come usare il coltello per cera e uno strumento per modellare. Essendo disponibile come dente singolo e non a blocchi VITA VIONIC VIGO assicura i necessari spazi gengivali già in fase di progettazione virtuale. Tuttavia, finora il caratteristico effetto cromatico di frenuli, vasi, rilievi alveolari, gengiva fissa e mobile può essere riprodotto solo con creatività analogica e pennello. Qui entrano in gioco i supercolori in composito fotopolimerizzabili VITA AKZENT LC con effetti ricchi di sfaccettature, che fanno dello scudo labiale una tela.

Scudo labiale come tela

Per un’adesione microritentiva lo scudo labiale è stato ricontornato con una fresa per resine e l’area corrispondente sabbiata con ossido di alluminio. Col pennello è stata infusa vitalità sulla base monocromatica apportando effetti cromatici con VITA AKZENT LC EFFECT STAINS blue, pink, white e dark-red. Per caratterizzare la gengiva fissa ed i frenuli è stata usata una miscela uno a uno di white e dark-red sulla piastra di miscelazione. I frenuli sono stati leggermente evidenziati ed i rilevi alveolari ricontornati plasticamente e cromaticamente nell’area della gengiva fissa da 13 a 23. È stata risparmiata la gengiva marginale nell’immediata prossimità dei colletti, affinché gli archi alveolari risultassero più rossi. Al di sotto dell’assottigliamento dei processi alveolari e in particolare sulle parti concave dello scudo labiale la mucosa è stata riprodotta con una miscela 1:1 di dark-red e pink. Vasi venosi e arteriosi nella zona della mucosa orale sono stati infine simulati con blue e dark-red. Ad ogni passaggio è stata eseguita una polimerizzazione intermedia con un’apposita lampada, per assicurare il fissaggio dei supercolori prima di procedere ad altre applicazioni. Dopo aver livellato l’intera zona individualizzata con VITA AKZENT LC GLAZE la protesi è stata sottoposta a fotopolimerizzazione finale in un apposito apparecchio.