Disilicato di litio rinforzato con biossido di zirconio: pressatura per ceramica senza compromessi!

Una paziente di 42 anni aveva già affrontato un intervento dentale quando si è presentata in uno studio dentistico per liberarsi di un problema che aveva da anni. A seguito di una frattura traumatica si è reso necessario trattare i denti 11 e 12 con corone complete. Le corone erano già state realizzate per tre volte in disilicato di litio e personalizzate al minimo con ceramica di rivestimento estetico. Per tre volte i risultati non erano stati soddisfacenti. Le corone erano informi e senza vita, il che era semplicemente inaccettabile per una donna che per lavoro deve mantenere contatti professionali con i clienti. Proprio in questa paziente, che era piuttosto esigente, si è dovuto utilizzare la ceramica pressabile VITA AMBRIA per mostrare le sue possibilità di impiego. Il colore A2 è stato definito con il VITA classical A1-D4 ed è stato realizzato un disegno per avere tutti i dettagli necessari per una riproduzione fedele in laboratorio. Le vecchie corone sono state rimosse e i monconi sono stati sottoposti in anestesia locale ad una breve fase di preparazione, modellazione e trattamento provvisorio.

La paziente è stata risvegliata dall'anestesia dopo la fabbricazione del modello master e l'articolazione al modello dell'arcata opposta. Le aree marginali sono state quindi modellate in modo nitido e sottile sui margini ed è stata stabilita in cera la forma che si sarebbe dovuta ritrovare nella ceramica. Non sono stati fatti compromessi: sono stati sfruttati gli spessori minimi di 1,2 millimetri nella regione cervicale e di 0,8 millimetri nell'area incisale per le corone complete parzialmente rivestite e solo nell'area incisale sono stati ridotti anatomicamente. Si è quindi rinunciato a una sovramodellizzazione nell'area periferica per garantire in seguito un rapido completamento. Le corone sono state fissate su perni e incorporate in VITA AMBRIA INVEST. Dopo l'indurimento del composto da rivestimento e la corrispondente fusione della cera nel forno, i restauri ceramici sono stati pressati nel forno di pressatura VITA VACUMAT 6000 MP con VITA AMBRIA A2 HT. Dopo il raffreddamento della ceramica, l'area del pistone è stata rimossa con il disco da taglio. La smuffolatura grossolana è poi stata eseguita a quattro bar di pressione con una grana ossido di alluminio da 50 micron, mentre la smuffolatura fine a due bar di pressione. I restauri in ceramica si sono rivelati assolutamente robusti anche nella delicata zona del bordo, rifinita nel dettaglio. Lo strato di reazione al composto di rivestimento non era per niente evidente, motivo per cui il processo di smuffolatura è stato rapido e sicuro, senza alcun deficit morfologico o funzionale. Dopo la rimozione dei perni e il livellamento, è potuta iniziare l'individualizzazione mirata con la ceramica di rivestimento estetico universale VITA LUMEX AC (VITA Zahnfabrik, Bad Säckingen, Germania).

Poiché con la ceramica pressabile VITA AMBRIA il colore di base del dente era già ben definito con fluorescenza naturale, opalescenza e traslucenza, nell'individualizzazione della ceramica di rivestimento estetico è stato possibile lavorare rapidamente in strati sottilissimi. Con VITA LUMEX AC DENTINE MODIFIER honey la parte cervicale è stata volutamente resa più cromatica. Successivamente, sul dente 11 è eseguita una stratificazione con DENTINE MODIFIER cloudy-white per applicare in modo mirato una nota biancastra. Per entrambe le corone, il nucleo dentinale è stato poi stratificato nel colore base stabilito con DENTINE A2. Tra le strutture del mammellone risultanti è stato utilizzato MAMELON saffron per ottenere una profondità tridimensionale di questa struttura anatomica. Grazie alla stabilità del materiale, anche in spazi ristretti è stata possibile un'applicazione mirata senza perdere la separazione ottica delle diverse stratificazioni. La stratificazione dello smalto del dente 12 è iniziata nel terzo inferiore con TRANSLUCENT smoky-white per ottenere anche qui un effetto biancastro. Nel terzo superiore entrambe le corone sono state sovrapposte con TRANSLUCENT foggy-grey. Nella zona incisale e sui fianchi è seguita un'accentuazione bluastra con TRANSLUCENT deep-blue. Dopo la cottura è stato possibile lavorare in un primo momento con diamantata Diagen-Turbo-Grinder (bredent group, Senden, Germania) per ottenere un effetto adeguato all'età. L'utilizzo di un attrezzo in gomma ha poi fornito levigatezza superficiale e struttura. Con uno spazzolino in pelo di capra e la pasta diamantata per lucidare Fegupol Diabra (Feguramed GmbH, Buchen, Germania) si è ottenuto il giusto livello di lucentezza.

Sul modello, le due corone finite sembravano già vive e naturali. Le prove pratiche nello studio dentistico avrebbero dimostrato la soddisfazione delle aspettative della paziente, dopo tutte le delusioni precedenti. Dopo l'anestesia locale, i provvisori sono stati rimossi, i monconi sono stati puliti e sono state provate le corone anteriori. Le corone hanno convinto grazie a un adattamento preciso. Con un primo sguardo critico nello specchietto, questa esigente paziente ha esaminato l'aspetto estetico. Dopo un breve momento, la tensione nella sala di trattamento è tornata alla normalità: la paziente ha sorriso soddisfatta, quindi le corone si sono potute definitivamente incorporare dopo la mordenzatura con acido fluoridrico e la silanizzazione con composito di fissaggio autoadesivo. L'anima in ceramica pressabile in VITA AMBRIA, con solo minime individualizzazioni in ceramica di rivestimento estetico, aveva permesso una riproduzione identica degli incisivi naturali nel secondo quadrante. Grazie a una nuova formulazione del materiale, con la consueta tecnica della ceramica pressabile sono stati raggiunti un adattamento e un'estetica senza compromessi. VITA AMBRIA è una ceramica pressabile che permette di ottenere il risultato desiderato e quindi piacerà a tutti gli odontotecnici ambiziosi.